Il risveglio pt1 - 1° Narrazione Tormund

"Mi risvegliai. Era freddo e buio. Non un buio accecante, ma il buio che vedi al crepuscolo. Quel buio che non ti permettere di riconoscere le persone a 20 passi di distanza. Ero tutto bagnato , intorno a me solo fango e pezzi di legno. Avevo la bocca piena di sale. Ero stordito , stanco e perciò non riuscivo bene a capire dove mi trovassi o cosa ci fosse intorno a me. Vedevo tutto sfocato e sentivo piccoli rumori. Con il passare dei secondi riuscì a riprendere pieno diritto delle mie capacità e capire cosa fosse successo... Non era facile ricordare , o forse ero io che non volevo. La nave in cui viaggiavo era andata distrutta a causa della tempesta. Dov'era mio padre? ... Dov'ero io? .. I rumori intorno a me iniziarono a farsi sempre più chiari. Erano voci vichinghe! La lingua l'avevo imparata anni prima grazie ai viaggi con mio padre e quindi era piuttosto semplice riconoscerli. L'unico problema ora era: dove mi trovavo? I vichinghi sono distribuiti in tutto il Nord della grande terra , è difficile capire dove fossi precisamente. La neve , il freddo e la spiaggia ricoperta di melma , mi aiutarono a supporre che fossi finito nelle Terre del Nord o in qualcuna delle isole circostanti. Le voci iniziarono ad alzarsi e riuscì a riconoscere qualche parola , tutte rivolte verso di me , verso la mia persona. Mi alzai di colpo per capire dove fossero gli uomini e magari poter parlare con loro. Mi alzai e ricaddi subito a terra. Una bastonata in testa mi stordì all'istante. L'unica cosa che vidi prima di svenire , furono degli stivali di foca che si avvicinarono al mio naso. Poi chiusi gli occhi e persi i sensi"